Avventuriero e scrittore italiano. Dopo gli studi di Medicina, esercitò
con successo la professione a Smirne dal 1752 al 1755. Si recò poi a
Londra, dove lasciò la medicina per dare lezioni di italiano e dedicarsi
al commercio. Nel 1773 emigrò in America: fondò una colonia
agricola e strinse rapporti d'amicizia con T. Jefferson. Sostenitore
dell'indipendenza americana, combatté contro gli Inglesi e
collaborò con la "Virginia Gazzette", sulla quale pubblicò diversi
articoli con lo pseudonimo di
Furioso. Nel 1779 fu inviato in missione
diplomatica in Europa per ottenere fondi a favore della causa americana.
Rientrò definitivamente in Europa nel 1785, e nel 1788 divenne agente
diplomatico del re di Polonia Stanislao Augusto. Durante la Rivoluzione francese
collaborò con Mirabeau e Lafayette, dal 1791 al 1792 fu a Varsavia e
infine ritornò in Italia stabilendosi a Pisa. Oltre a numerosi articoli
su riviste e opuscoli,
M. scrisse le
Ricerche storiche e politiche
sugli Stati Uniti dell'America settentrionale (1788) e
Le memorie
(1845, postumo), opera povera nello stile, ma ricca di notizie interessanti
(Poggio a Caiano, Firenze 1730 - Pisa 1816). ║
Lettera M.: lettera
scritta da T. Jefferson a
M. e pubblicata nel 1797, divenuta celebre per
gli attacchi contro il partito federalista e quindi, indirettamente, contro lo
stesso Washington.